Mann Graeme et Capua Mann Patricia (Lausanne)

Graeme Mann & Patricia Capua Mann / Filosofia Inventare oggi per il passato di domani Innovazioni e "art de vivre Il progresso tecnico e tecnologico è oggi in rapida evoluzione. Fortunatamente l'architettura avanza molto più lentamente, soprattutto nell'uso di nuove tecniche e tecnologie costruttive, ma anche nel suo rapporto con la materia. Le più grandi invenzioni architettoniche si concentrano essenzialmente su una nuova definizione dell'"arte di vivere", sull'interpretazione di un tema o di un programma, sulla ricerca di nuove spazialità. C'è una storia dell'evoluzione delle tecniche e c'è una storia delle modalità di appropriazione dello spazio. Il nostro ruolo di architetti è quello di capire che, per avere un senso, la creatività deve essere parte di una continuità architettonica. L'architettura deve comprendere l'essenza stessa delle fonti e i legami tra le realtà sociali, e poi tradurle per ottenere una coerenza di forma e di linguaggio architettonico. In questo clima di evoluzione della tradizione e della forma, sentiamo la necessità di dare un senso ai processi di cambiamento, ai quali inevitabilmente partecipiamo. La nostra responsabilità è quella di incoraggiare il cambiamento, di evidenziare gli elementi innovativi e di riconoscere la loro qualità.

Espressione della struttura nello spazio e dell'"arte di costruire". Dopo l'osservazione che alcuni influenti architetti, tra cui Mies Van der Rohe, hanno dato priorità alla definizione dello spazio, la nostra ricerca si è rivolta alla manipolazione degli elementi costruttivi e strutturali. La comparsa nel Padiglione di Barcellona di una nuova definizione delle priorità spaziali ha permesso una lettura innovativa della struttura e attesta una svolta nel modo di concepire la costruzione. Nel nostro lavoro, la struttura evoca la sensazione di una presenza assente e scivola via fino a non essere più chiaramente identificabile. La struttura contribuisce a definire un'atmosfera in cui solo lo spazio e la luce si incontrano e si completano in volumi semplici. Nella ricerca del movimento dinamico, i muri, le vele di cemento e i pali creano spazio per la scelta di mostrare, nascondere o nascondere.